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Alta disponibilità con il clustering delle applicazioni

Che cos'è il clustering delle applicazioni?

Il clustering delle applicazioni (noto anche come clustering software) utilizza il software per configurare più sistemi informatici indipendenti, indicato come nodi, in un gruppoIl cluster di nodi opera quindi come una risorsa di calcolo unificata. Un vantaggio del clustering delle applicazioni rispetto alla sua controparte basata su hardware è che I nodi possono essere facilmente aggiunti o rimossi. dal cluster di applicazioni quando necessario. Il clustering delle applicazioni è quindi più scalabile.

Inoltre, poiché non richiede hardware specializzato, un cluster di applicazioni tende ad essere più economico e meno complesso da configurare. Per questi motivi, il clustering delle applicazioni è il metodo comunemente preferito.

Vantaggi dell'implementazione di MyQ X con il clustering delle applicazioni

  • Maggiore disponibilità di risorse In un cluster di server (nodi), le risorse quali potenza di calcolo, memoria ecc. sono condivise. Se uno dei nodi necessita di manutenzione o di un periodo di inattività, gli altri nodi possono assumere il carico di lavoro.

  • Miglioramento delle prestazioni In un cluster, le risorse di calcolo di più nodi vengono combinate per fornire una potenza di elaborazione superiore a quella che un singolo server può offrire da solo.

  • Maggiore scalabilità Man mano che la vostra base utenti e le vostre esigenze crescono, potete facilmente assegnare più risorse di calcolo in base alle necessità.

  • Affidabilità e supporto per il failover – I cluster di applicazioni dispongono solitamente di un sistema centrale che monitora costantemente lo stato dei nodi all'interno del cluster. Quando si verifica un guasto di un nodo all'interno del cluster di applicazioni, il sistema automaticamente assegna il carico di lavoro ai nodi rimanentiQuando combinati con una soluzione di archiviazione condivisa, i dati sono protetto in caso di guastoDurante la transizione del carico di lavoro da un nodo all'altro, l'utente non subisce praticamente alcun tempo di inattività.

In sintesi, implementando MyQ X all'interno di un cluster di failover delle applicazioni, è possibile: Proteggere i servizi di stampa e gestione dei documenti da interruzioni pianificate e non pianificateProtezione dei dati di stampa e dei documenti. Mantenimento della produttività degli utenti grazie all'assenza di interruzioni del servizio durante i periodi di inattività.

Configurazioni attive-passive

Il tipico Il cluster attivo-passivo è composto da almeno due nodi.Tuttavia, Non tutti i nodi sono attivi. in una configurazione attiva-passiva. Ad esempio, in un progetto a due nodi, il primo nodo sarà attivo, mentre il secondo nodo sarà in modalità passiva o standby.

Il server passivo (di failover) è un backup pronto a subentrare nel caso in cui il server attivo (primario) si disconnetta o il nodo smetta di funzionare.

Example of an Active-Passive cluster configuration

Esempio di configurazione cluster attivo-passivo

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